Come l’Intelligent Business Agility trasforma le dinamiche tra umani e AI nei team del futuro?
Viviamo un’epoca in cui la collaborazione tra persone e l’intelligenza artificiale non è più una promessa da fantascienza: è una realtà viva, concreta, ricca di potenziale.
Nel libro "Intelligent Business Agility", questa visione prende forma in modo operativo, tracciando un nuovo paradigma in cui squad multidisciplinari, composte da Player, sia umani che agenti AI, lavorano insieme per innovare, superare limiti percepiti e raggiungere obiettivi prima impensabili. Qui definiremo queste squad come IBA Squad.
La presenza di Agenti AI nelle squad non è solo una questione tecnologica, è una questione sociale e culturale.
Non parliamo più di “integrare” la tecnologia nei processi, ma di co-progettare il valore insieme all’AI.
In una IBA Squad, l’agente AI non è un assistente passivo: è un membro attivo, capace di portare intuizioni, esplorare alternative, apprendere dal contesto e proporre soluzioni che sfuggirebbero all’occhio umano.
Tali squad imparano a:
- accettare che la verità possa arrivare da un algoritmo, ma che serve l’intuizione umana per darle significato.
- condividere ruoli e responsabilità in modo fluido.
- valorizzare la diversità cognitiva, non solo quella esperienziale.
Questo richiede leadership distribuita, cura del capitale relazionale e un rinnovato senso di purpose collettivo.
L’AI potenzia, ma siamo noi a decidere dove andare.
I Player umani non si limitano a guidare: coltivano empatia, creatività, pensiero critico e capacità decisionali che l’AI (forse solo per ora) non può replicare. E proprio per questo, l’accountability e l’ownership delle decisioni restano, e dovranno restare, saldamente nelle mani degli esseri umani.
Le AI possono suggerire, analizzare e persino anticipare, ma sono i Player umani a esercitare discernimento, assumersi la responsabilità e decidere la rotta finale: governare l’AI significa anche scegliere quando seguirla… e quando no.
Questa dinamica ibrida è uno dei grandi punti di svolta per i modelli organizzativi del futuro prossimo, generando una interazione fluida tra Player umani e Agenti AI, che danno vita a IBA Squad in grado di:
- affrontare problemi complessi in tempi ridotti.
- identificare pattern nascosti nei dati.
- generare scenari alternativi in tempo reale.
- testare prototipi ad altissima velocità.
- sviluppare soluzioni in tempi prima impensabili.
Il risultato? Una tensione positiva verso obiettivi più ambiziosi, senza rimanere ingabbiati nella logica del “si è sempre fatto così” o “non è il momento per cambiare”.
Come descritto nel modello IBA, questo avviene in un contesto in cui:
- l’apprendimento è continuo, abilitato da feedback in tempo reale (sia umani che artificiali).
- le decisioni sono distribuite, ma sempre guidate da una visione chiara di valore per il cliente.
- i manager è una abilitatore e facilitatore, non un controllore e un assegnatore di attività.
- le metriche evolvono: non solo velocity o time-to-market, ma anche Time-to-Pivot, Portfolio Alignment e Predictability Accuracy.
Per sostenere queste nuove squad, Agile e Lean evolvono, slegandosi sempre più dalla rigidità di framework predefiniti, ma diventano il cuore di culture adattive, in grado di:
- facilitare l’emergere della fiducia tra Player umani e Agenti AI.
- supportare la trasparenza radicale necessaria a condividere insight.
- abilitare cicli di sperimentazione che coinvolgano umani e agenti come parte del sistema vivente.
Metodi concettuali come il System Thinking e i Double Loop learning e quelli edge come Digital Twin of an Organization (DTO), consentono all’organizzazione di evolvere e sperimentare con una velocità senza precedenti, con IBA Squad dove Player umani e Agenti AI commentano insight, suggeriscono priorità, o si passano il testimone in una danza orchestrata di valore.
Non c’è più tempo per aspettare!
Le IBA Squad sono già operative in ambiti come:
- innovazione di prodotto.
- ottimizzazioni e efficientamento di processo.
- data-driven policy-making.
- trasformazione organizzativa e service design.
In ognuno di questi, la sinergia tra Player umani e Agenti AI genera una nuova (super) intelligenza collettiva, capace di leggere il presente e costruire il futuro.
E se è vero che ogni disruption è un invito a ripensarci, le IBA Squad sono la risposta più concreta che abbiamo oggi per affrontarle.
Se si vuole vedere all’opera una squad IBA, il libro Intelligent Business Agility racconta casi reali, modelli, canvas e principi per costruirle, guidarle e farle evolvere.
Perché il futuro non si prevede. Si progetta.