Parlando nel precedente post di Data Management abbiamo implicitamente aperto la finestra su quelle che sono le strategie associate ad un “approccio disciplinato” a DevOps.
Come descritto nel primo post dedicato a Disciplined DevOps, un approccio maturo a DevOps prevede il coinvolgimento di 6 aree aziendali
ognuna custode di parte degli aspetti complessivi dell’azione di Deployment che, lo ricordiamo, e’ l’atto finale grazie al quale gli utenti possono effettivamente utilizzare la nuova soluzione.
Ognuna di queste aree, non obbligatoriamente presenti in modo esplicito all’interno di una organizzazione, ha una serie di specifiche esigenze che DA2 raccomanda di bilanciare tra loro attraverso la scelta di opportune strategie ad esse annesse:
- Development Strategies, incentrate sulle diverse pratiche che consento al development di supportare al meglio le attività di Delivery. Si spazia, quindi, dagli aspetti di testing a quelli di Continuous Integrarion/Delivery/Deployment;
- Operations Strategies, incentrate sulle diverse pratiche che consento a operations di supportare al meglio le attività di Delivery: si pensi all’automazione del provisioning degli ambienti o al monitor delle applicazioni;
- Support (Help Desk) Strategies, focalizzate sugli aspetti di supporto applicativo. Si va dalle classiche FAQ alla capacità delle applicazioni stesse, grazie ad appositi tool di monitoring, di segnalare prontamente al team e agli utenti eventuali problemi;
- Release Management Strategies, incentrate sulle strategie di Release che, come decritto in un primo post di approfondimento, possono prevedere una funzione esplicita o essere demandate al team;
- Data Management Strategies, con focus su una gestione disciplinata dei dati. Si veda il post precedente per i dettagli;
- Enterprise Architecture Strategies, in cui vengono proposte delle possibili strategie per la creazione e gestione di una efficiente ed efficace architettura IT di riferimento a livello aziendale.
In aggiunta, DA2 prende in considerazione un’ulteriore set di aspetti trasversali, raccolti sotto il cappello General e Teaming Strategies. General, in particolare, si occupano di definire le strategie complessive di un approccio Disciplined DevOps: troviamo così una particolare enfasi, ad esempio, sugli aspetti collaborativi e sull’importanza dell’automazione dei processi. Teaming si focalizzata sulle possibili strategie di integrazione delle attività, e quindi di team, con particolare attenzione ai Dev e agli Ops.
Tutte le aree, quindi, sono caratterizzate da specifiche strategie che vengono definite “DevOps-friendly” e supportano diversi livelli di adozione, bilanciando il rischio di adozione, l’effort di adozione e i risultati attesi.
Nei prossimi post andremo a vedere nello specifico le diverse strategie che caratterizza le aree fondanti di Disciplined DevOps, in modo da completare quanto iniziato con la descrizione delle strategie di Data Management.
Stay tuned!