Nel precedente articolo abbiamo iniziato a vedere la fase di Workout che ha lo scopo di finalizzare l’ingegnerizzazione di prodotto, avviando la produzione manifatturiera e preparandosi a supportare adeguatamente i clienti.
Si è visto come tale fase sia basata sua una serie di elementi fondanti che, da un punto di vista operativo, sono espressione di un insieme di obiettivi di riferimento (goal) riportati nella “mappa mentale” seguente:
Workout goals
Nello specifico quindi si ha:
- Quality Gate: un insieme di azioni, test, validazioni e verifiche effettuate sul primo di serie che porta allo sviluppo di tutti gli elementi definitivi e le relative specifiche per la manifattura.
- Delivery Strategy:la strategia di dispiegamento in produzione del prodotto finale.
- Manufacturing Management: il processo di gestione della produzione industriale del prodotto.
- Packaging Verify: la convalida del packaging del prodotto.
- Training and Support: le azioni di training e supporto all’utilizzo del prodotto da parte dei clienti.
- Solution Continuous Improvement: l’azione di costantemente miglioramento del prodotto, in particolare con continui aggiornamenti delle aree più duttili dello stesso (es: firmware).
- Retreat Strategy: le opportune azioni di ritiro del prodotto, per obsolescenza o anche in caso di gravi malfunzionamenti.
Un aspetto particolarmente delicato è quello della realizzazione fisica del prodotto (supportato in particolare dalle pratiche annesse al goal di Manufacturing Management). In linea generale il prodotto finale sarà sicuramente basato su un mix tra Market Components e Custom Components, individuando sul mercato la maggior parte di componenti da poter riutilizzare tramite un loro adattamento (per ridurre i costi di produzione), mentre la parte restante verrà realizzata specificamente in funzione delle esigenze del prodotto.
In ogni caso l’aspetto della produzione manifatturiera diventa un elemento centrale della fase di Workout e come tale va adeguatamente gestito creando un ponte tra il team di progettazione e quello di produzione (interno o esterno che sia) in modo da risolvere le iniziali inevitabile problematiche di realizzazione.
Questo, in particolare, porterà al Primo di Serie (che potrebbe essere seguito anche da ulteriori prototipi se necessario) che, oltre ad avere lo scopo di valutare l’efficacia funzionale del prodotto, aiuterà a settare i corretti processi produttivi e rivedere eventuali ipotesi realizzative per un efficientamento complessivo.
Tutto ciò trova casa nel Quality Gate goal che dovrà portare alla definizione puntuale di tutti gli aspetti validati, di prodotto e processo, creando la Bill of Materials per l’avvio della produzione.
Nel prossimo articolo continueremo l’esplorazione della fase di Workout attraverso i suoi obiettivi primari e le riflessioni annesse.
Stay tuned