Nei due precedenti post abbiamo parlato del Team Level e del Program Level, che inquadrano le attività tipiche di quelli che, in modo generico, potremmo definire Development Team e Deployment Team.
Parleremo ora del Portfolio Level, ovvero del livello più alto a cui appartiene la definizione della strategia aziendale inerente il posizionamento sul mercato e le relative scelte in chiave di business:
“…programs are aligned to the enterprise business strategy and investment intent.”
SAFe Portfolio Level
Così come nel Program Level il cuore pulsante è ART, per il Portfolio Level l’attenzione si concentra sul Total Value Stream (TVS) da cui si ottengono gli Investment Themes. Come già evidenziato, il Value Stream interessa tutti i livelli di SAFe, essendo la ragion d’essere stessa dell’intera azienda: creare Valore! E’ importante evidenziare che per ogni prodotto, SAFe definisce uno specifico Value Stream che, in linea di massima, potremmo definire Product Value Stream (PVS).
Nel Portfolio Level troviamo la Software House of Lean (basata sul lavoro di Larman e Vodde) che si presenta nel seguente modo:
SAFe House of Lean
ed è costituita da:
- Copertura: Goal, Valore e Sostenibilità dell’azione intrapresa.
- Pilastro 1: Rispetto per le persone
- Pilastro 2: Kaizen (miglioramento continuo)
- Fondamenta: Management in chiave Lean
- Interno: Pratiche di Sviluppo Lean/Agile incentrante sul Product Development Flow
Come si vede dalla “casa”, viene ribadito che l’obiettivo è creare Valore, definendone il senso stesso contestualmente all’azienda specifica tramite gli Investment Themes, ovvero l'insieme di iniziative che guidano gli investimenti dell'impresa in sistemi, prodotti, applicazioni e servizi. Dagli Investment Themes, che sono di ampio respiro e spesso restano stabili per un periodo medio-lungo, si ottengono le Epiche, ovvero iniziative di sviluppo su larga scala che focalizzano gli elementi di Valore concreto, misurabili attraverso delle specifiche metriche. SAFe identifica due tipologie di epiche ben precise: Business e Architectural Epics.
Le Business Epics sono un’astrazione delle feature utilizzate nel Program Level. Sono estremamente utili per rappresentare le attività di sviluppo necessarie al raggiungimento degli obiettivi di business. Volendo creare una gerarchia, potremmo rappresentarla come segue a granularità crescente per le attività di dev:
From Epic to User Story
Le Architectural Epics vanno a definire i requisiti architetturali che interessano il TVS e non possono essere associati al singolo PVS. Si tratta, in sostanza, di “constraints” che vanno a condizionare le singole scelte di prodotto, senza alterare quello che è uno dei principi fondamentali del Manifesto Agile: “the best architectures, requirements and designs emerge from self-organising teams”. Facciamo un esempio pratico: se si definisce che la nostra azienda abbraccia i dettami SaaS e che ogni nuovo prodotto dovrà essere un Servizio, allora potremmo ipotizzare che l’Architettura (Intenzionale) di riferimento deve essere SOA compliance.
Entrambe le tipologie di Epics hanno i propri Owner e, nel caso delle Epiche Architetturali, è prevista anche la figura dell’Enterprise Architect che proietta la visione d’insieme della strategia aziendale sugli aspetti tecnologici.